Re: [RiminiLUG-General] Linux sul desktop

[Diego Casadei <Diego.Casadei@xxxxxxxxxx>]

Io invece concordo pienamente con l'analisi di Paolo Attivissimo: 
l'intransigenza è pericolosa, indipendentemente dal senso in cui la si 
imbocca.  Anche io considero l'informatica come uno strumento, per cui 
non vedo nulla di sbagliato nella scelta di programmi proprietari o a 
pagamento, se l'utente ritiene che questa sia per lui la soluzione 
migliore.  Il problema in realtà è cercare di fornirgli uno strumento 
migliore di ciò che fino ad ora ha scelto di usare (e non dimostrargli 
che ne esiste almeno uno, come si fa in matematica).

Samuele Battarra wrote:
> Oggi mi sono inbattuto in questo articolo, che ne pensate?
> http://www.apogeonline.com/webzine/2003/11/13/01/200311130101
> spero che nessuno nella nostra associazione la pensi così.

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Diego Casadei, PhD.

	Diego.Casadei@xxxxxxxxxx     | Web page:
	Diego.Casadei@xxxxxxx        |     http://cern.ch/casadei

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