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Re: [RiminiLUG-General] Ipotesi attività da svolgere nell'anno 2010



Il giorno dom, 30/01/2011 alle 15.16 +0100, Claudio Giovagnoli ha
scritto: 
>  
>  
> Buongiorno,

Ciao Claudio, 
in attesa della risposta di qualcuno più autorevole ti do il
benvenuto :)
> sicuramente non mi conoscete, mi chiamo Giovagnoli Claudio, non sono
> ancora socio, e sporadicamente partecipo a qualche vostra iniziativa,
> tipo le serate tematiche dello scorso novembre, il Linux day e per
> ultimo l'incontro dello scorso martedì ove era prevista la discussione
> di quelle che potrebbero essere le attività del Lug nell'anno in
> corso.
[cut] 

> Tornando a noi, la mia proposta (o meglio, il mio umile spunto di
> discussione) sarebbe quella di dedicare delle serate che abbiano come
> tema la spiegazione del sistema operativo Linux (non entrando nello
> specifico delle varie distribuzioni), del suo funzionamento ed in
> particolare delle sue differenze rispetto al mondo Windows. 

stiamo appunto cercando di definire una serie di attività proprio in
queste settimane, per cui qualunque spunto è senz'altro ben accetto!

> A mio avviso tali serate, se minimamente rese visibili nel territorio,
> potrebbero coinvolgere molte persone estranee al Lug (come peraltro
> sono io) che potrebbero avvicinarsi al mondo dell'open source e allo
> stesso tempo infoltire lo stesso Lug Rimini.

rendere visibili le nostre attività è la parte spesso più complicata e
dispendiosa (in termini di soldi e tempo) e ovviamente prevede prima una
definizione di un calendario di argomenti che si spera siano di
interesse diffuso... quindi la partecipazione alla stesura di tale
calendario è fondamentale
> Nello specifico ci sono molte cose di Linux, in rapporto a Windows,
> che potrebbero essere oggetto di discussione, tra cui:
>  
> - Origine di Linux dal famosissimo UNIX (usato a suo tempo
> prevalentemente in ambiente aziendale / universitario e pertanto
> multiutente);

questa è una parte che generalmente si tralascia in quanto annoia molto
i non addetti.
Ultimamente però io la sto riscoprendo e rivalutando *molto*, non tanto
in termini storiografici quanto per riscoprire l'etica alla base del
software libero, con tutta una serie di implicazioni pratiche nella vita
di tutti i giorni (informatica e no!). 
Appena termino la lettura di un certo libro (...) sarò felice di aprire
una discussione nel LUG e magari consigliare qualceh lettura... nel
frattempo ho imparato a scrivere gnu/linux al posto di linux :)
  
> - Il diverso tipo di file system (mentre Windows usa solamente NTFS
> dando ormai defunti  i FAT, per Linux mi pare che ci siano diverse
> soluzioni oltre al ext3) e il diverso albero delle cartelle;
>  
> - Partizionamento Logico del disco;
>  
> - Il diverso trattamento della memoria virtuale (in Win abbiamo il
> file di paging, in Linux una partizione dedicata "swap");
>  
> - L'installazione dei programmi (in Win basta fare doppio clic su
> qualsiasi file .exe, in Linux, la gestione dei pacchetti non mi è
> ancora molto chiara soprattutto se non sia ha a disposizione una
> connessione a banda larga per scaricare i pacchetti con la rete);
>  
> - Il trattamento delle periferiche e cosa fare se non vengono
> riconosciute (differenza tra Win e Linux circa il trattamento dei
> driver);
>  
> - Ora entro nel difficile, la compilazione del kernel, per me è
> metafisica;
>  
> - Cosa sono gli script;
>  
> - La schell, le potenzialità della riga di comando, quello che non si
> può fare con l'intefaccia grafica ma che è fattibile con la riga di
> comando.
>  
> Ecco, questi sono alcuni argomenti che a me piacerebbe fossero
> trattati e che forse potrebbero essere di interesse anche di molte
> altre persone che hanno capito che nel mondo non esiste solo Windows
> ma che hanno delle difficoltà ad avvicinarsi a Linux  (e per questo
> spesso mollano e si rassegnano al monopolio Bill Gates).
>  
> Questo è tutto, spero si non aver annoiato nessuno.

assolutamente no! :)

anzi, direi che è un ottimo inizio, soprattutto per come hai posto la
questione: penso che una lista (più o meno dettagliata) di argomenti sia
molto meglio di una richiesta troppo generica a cui è spesso difficile
dare seguito.

Ovviamente l'organizzazione di tale "corso" passa attraverso l'analisi
delle risorse disponibili, di relatori disponibili e tutta una serie di
problemi di ordine pratico che andranno discusse, ma intanto grazie
mille per il tuo apporto!


Ivan