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[RiminiLUG-General] Re:R: [RiminiLUG-General] Re:[RiminiLUG-General] Progetto Aula Informatica a costo zero per una Scuola di Rimini
Io ho un pò di problemi da qui a Natale a venire a Santa Giustina per serate sempre impegnate.
Si può rimandare al 2008 o è troppo tardi?
Purtroppo si tratta di due video che mi sono stati regalati e che non uso più, quindi sono senza documentazione.
Fammi sapere se vanno bene ugualmente oppure se non possono essere presi in considerazione.
Giampiero
P.S. Domani sono a suonare al porto di Bellaria dalle 14 alle 16 circa: mi rendo conto che si tratta di un giorno festivo e non ci sarà nessuno che vorrà venire a prenderli, ma se volete li posso portare dietro, nella speranza che qualche anima pia si trovi o venga nei paraggi. Attendo notizie. Ciao
---------- Initial Header -----------
From : xyzjkhwqt@xxxxxxxxxxxx
To : riminilug-general@xxxxxxxxxxxx
Cc :
Date : 6 Dec 2007 10:17:04 -0000
Subject : R: [RiminiLUG-General] Re:[RiminiLUG-General] Progetto Aula Informatica a costo zero per una Scuola di Rimini
>
> > -----Messaggio originale-----
> > Da: giam25@xxxxxxxxx [mailto:giam25@xxxxxxxxx]
> > Inviato: giovedì 6 dicembre 2007 7.53
> >
> > Non so se possono servire allo scopo, ma io ho due video da 15' che
> > stavo per buttare via (non ne ho avuto ancora
> > l'occasione): vi possono servire?
> > Giampiero
>
> Ciao Giampiero
> Rilevo con piacere la tua gentile offerta.
> Sì, i tuoi due monitor possono servire, anche subito.
> Facci sapere come effettuare l'operazione.
> Rammento che un'occasione pubblica è l'incontro che si tiene solitamente il martedì presso la sala del quartiere 5, in Via Montiano 14, a Santa Giustina ( http://tinyurl.com/2p2bf7 )
> Grazie e a presto
> Joris
>
> ===================
> Materiale utile
> ===================
> colgo l'occasione per informare chiunque abbia dell'hardware donabile.
> In linea generale, è bene accetto il seguente materiale
> - meglio se corredato di documentazione, manuale e imballaggio -
> purché certamente funzionante e "presentabile" (di polvere ne abbiamo già in abbondanza):
> o PC desktop (pref >= Pentium III o equivalente; opp. Pentium/Pentium II con buona dotazione di RAM)
> o computer notebook (una mano sulla coscienza prima di proporre oggetti vintage o sottobicchieri...)
> o monitor video
> o schede ethernet (specialmente tipo PXE)
> o hub/switch/router/modem
> o memorie RAM (possibilmente DIMM da 128)
> o gruppi di continuità
> o schede audio (supportate)
>
> Non disponiamo di un locale da adibire a deposito
> (e probabilmente non ne disporremo mai - salvo qualche genenerosa ospitalità).
> Perciò, segnalazioni immediate di eventuali offerte di materiale
> ci consentirebbero di censire e preselezionare le disponibilità, prima di procedere alla fase operativa.
>
> Un saluto allargato
> Joris
>
> >
> >
> > ---------- Initial Header -----------
> >
> > From : "Joris Rossi" joris.rossi@xxxxxxxx
> > To : riminilug-general@xxxxxxxxxxxx
> > Cc :
> > Date : Mon, 3 Dec 2007 04:05:46 +0100
> > Subject : [RiminiLUG-General] Progetto Aula Informatica a costo zero
> > per una Scuola di Rimini
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> > > Ciao
> > > Sono Joris Rossi
> > > Faccio seguito all'incontro Rimini Lug di martedì 27
> > novembre 2007 ed
> > > espongo l'argomento trattato
> > >
> > > Nota: questo messaggio è disponibile anche in PDF, in un formato
> > > decisamente più leggibile e arricchito di grafica
> > >
> > http://manualiaudio.interfree.it/rimini_lug/aula_informatica_costo_zer
> > > o.pdf
> > >
> > >
> > >
> > >
> > ______________________________________________________________
> > ______________
> > > Progetto: Aula Informatica a costo zero per una Scuola
> > di Rimini
> > > creazione ex-novo senza costi di hardware e di software
> > >
> > > Presentazione sintetica del progetto
> > > &
> > > Proposta di sviluppo
> > >
> > ______________________________________________________________________
> > > ______
> > >
> > >
> > >
> > > Questo documento descrive succintamente un progetto scaturito tra
> > > affiliati Rimini LUG.
> > > Il progetto è aperto a chiunque abbia l´interesse, la volontà o la
> > > competenza per la sua realizzazione pratica.
> > >
> > > ==================================
> > > Il punto di partenza
> > > ==================================
> > > L´idea nasce dalla potenziale relazione dei seguenti elementi:
> > >
> > > PC dismessi
> > > PC un po´ datati, ma funzionanti, dismessi e spesso destinati al
> > > macero per rinnovo parco macchine.
> > > Reperibilità in genere consistente, specialmente presso
> > enti pubblici
> > > e aziende private.
> > >
> > > LTSP - Linux Terminal Server Project Un´architettura di rete basata
> > > su un server che gestisce diversi computer "terminali" - definiti
> > > thin client.
> > > In estrema sintesi, queste le caratteristiche:
> > > o Agli occhi dell´utente, ciascun thin client presenta
> > operatività e
> > > programmi analoghi a quelli di un normale PC (fatti
> > salvi, ovviamente, i
> > > vincoli stabiliti dall´amministratore del sistema).
> > > o Tutta l´elaborazione avviene sul server.
> > > o Ciascun thin client diventa in pratica solo
> > un´interfaccia utente,
> > > un "terminale" del server.
> > > Per questo motivo, possono essere utilizzati come thin client anche
> > > computer piuttosto datati o computer con dotazioni scarse
> > (ad es. PC
> > > privi di hard disk - diskless - o con pochissima RAM ), purché
> > > dispongano di taluni pre-requisiti tecnici (ad es. tipo di scheda
> > > ethernet e avviabilità del PC via rete).
> > > o Il numero dei thin client gestibili varia in funzione delle
> > > dotazioni del server, dell´interfaccia grafica e della tipologia di
> > > programmi usati (ovviamente i programmi di grafica spinta e di
> > > multimedia avanzato "pesano" più dei semplici pacchetti di
> > office automation).
> > > Orientativamente, un buon PC di attuale generazione può fungere da
> > > server in grado di gestire un carico di programmi "medio" per 10-20
> > > thin client. (Sono previste anche configurazioni con più server).
> > >
> > > Scuola
> > > Ricorrente carenza di attrezzature e di fondi destinati
> > all´informatica.
> > > Tipicamente il rapporto è "molti studenti : pochissimi PC" (con
> > > programmi e sistemi operativi disomogenei).
> > >
> > > Rimini LUG
> > > Associazione culturale che si prefigge la promozione
> > dell´utilizzo di
> > > Linux, dell´open source, etc.
> > >
> > >
> > > ==================================
> > > Il concetto di base del progetto
> > > ==================================
> > > Il concetto di base può essere così sintetizzato:
> > > realizzare un´aula informatica a "costo zero", recuperando computer
> > > dismessi.
> > >
> > > In modo più ampio:
> > > realizzare un´aula informatica per una scuola pubblica di Rimini,
> > > integrando dei computer dismessi in una rete con architettura LTSP.
> > >
> > >
> > > L´aula informatica LTSP è abbastanza praticata a livello
> > > internazionale e variamente documentata in rete.
> > > Minori le esperienze italiane, per i motivi più vari (che qui non
> > > verranno approfonditi).
> > > Ad es. vedere:
> > > http://www.liceoquadri.it/openscuola/tserver/tserver.htm#sch
> > >
> > >
> > >
> > >
> > > ==================================
> > > Software e Documentazione LTSP
> > > ==================================
> > > Software e documentazioni multilingua sono reperibili ai
> > seguenti indirizzi:
> > > http://www.ltsp.org/
> > > http://wiki.ltsp.org/twiki/bin/view/Ltsp/Documentation
> > >
> > >
> > > ==================================
> > > Implementazione LTSP
> > > ==================================
> > > LTSP è virtualmente implementabile su ogni distribuzione Linux.
> > > Per completezza, va aggiunto che la documentazione in rete cita
> > > l´applicabilita del sistema LTSP anche a Windows, ma in genere
> > > l´argomento non viene approfondito.
> > > Esistono distribuzioni Linux nelle quali LTSP è disponibile in modo
> > > nativo, cioè integrato direttamente nella distribuzione e,
> > talvolta,
> > > persino installato automaticamente.
> > > Una su tutte Edubuntu (rel 7.10 - al momento in cui si scrive questo
> > > documento) - la versione educational di Ubuntu.
> > > http://www.edubuntu.it/
> > >
> > >
> > >
> > >
> > > ==================================
> > > L´obiettivo tecnico primario
> > > ==================================
> > > L´obiettivo tecnico primario del progetto è:
> > > rendere la gestione di una rete LTSP "accessibile" anche all´utente
> > > con competenze tecniche non elevate.
> > >
> > > La gestione del sistema LTSP, infatti, non è propriamente una cosa
> > > semplicissima.
> > > Mentre l´installazione (l´installazione base) del lato server è
> > > piuttosto trasparente e automatizzata, la gestione del lato thin
> > > client presenta non poche difficoltà, in genere non
> > affrontabili da utenti non esperti.
> > > Una gestione "oculata" del sistema, poi, richiede decisamente un
> > > elevato grado di competenza.
> > >
> > > Ciò, ovviamente, costituisce un notevole disincentivo
> > all´uso, se non
> > > addirittura un ostacolo insormontabile.
> > > NOTA: nella scuola in generale (e nella scuola dell´obbligo in
> > > particolare) raramente è presente una competenza tecnica
> > che vada al
> > > di là della pura utenza.
> > >
> > > Pertanto, è necessario reperire, assemblare o sviluppare strumenti
> > > informatici e interfacce utente che consentano
> > un´installazione e una
> > > gestione semplificate o, più propriamente, guidate.
> > > Ad es. vedere
> > > http://people.ubuntu.com/~ogra/LTSPManager/
> > >
> > > In altre parole si tratta di:
> > > sviluppare un package (o una mini-distribuzione) capace di
> > assistere o
> > > di guidare la messa in opera di una rete LTSP.
> > >
> > >
> > >
> > > ==================================
> > > Il progetto esteso
> > > ==================================
> > > Una volta installata almeno un´aula informatica, è previsto
> > un periodo
> > > di verifica, revisione e messa a punto fine, non solo del
> > sistema LTSP
> > > in quanto tale, ma anche del suo utilizzo pratico e della sua
> > > integrazione con le concrete esigenze didattiche.
> > >
> > > La finalità del progetto, infatti, è:
> > > costruire un modello "esportabile" di aula informatica LTSP,
> > > applicabile e gestibile autonomamente dagli insegnati delle scuole.
> > > NOTA: ovviamente, il progetto si presta ad essere esteso anche ad
> > > altri ambiti di applicazione.
> > >
> > >
> > >
> > > ==================================
> > > Come partecipare
> > > ==================================
> > > Per partecipare al progetto o semplicemente discuterne,
> > sono fatte sedi:
> > > o le mailing-list di Rimini LUG
> > > o gli incontri settimanali tra affiliati Rimini LUG
> > >
> > >
> > >
> > > ==================================
> > > Attività per i partecipanti
> > > ==================================
> > > La partecipazione al progetto è aperta a vari gradi di competenza.
> > > Sono infatti previste diverse tipologie di intervento:
> > >
> > >
> > > Prima dello sviluppo
> > > o Studio di fattibilità definizione dettagliata del progetto,
> > > pianificazione dello sviluppo
> > >
> > > Durante lo sviluppo
> > > o Coordinamento del progetto gestione delle
> > > risorse e pianificazione
> > > o Attività più propriamente inerenti LTSP reperimento,
> > > assemblaggio o sviluppo del sistema
> > > o Beta-test & debug prove
> > > funzionali ed individuazione dei malfunzionamenti
> > > o Elaborazione grafica design
> > > dell´interfaccia utente
> > > o Preparazione dei PC da riciclare revisione
> > > dell´hardware, selezione dei componenti, etc.
> > > o Documentazione wiki,
> > manuale, etc.
> > > o Installazione messa
> > in opera della
> > > rete fisica presso la scuola prescelta
> > >
> > >
> > > Dopo l´installazione dell´aula informatica
> > > o Assistenza e manutenzione della rete supporto
> > post-installazione
> > > per gli insegnanti
> > > o Introduzione a Linux supporto per
> > > insegnanti e studenti
> > > o Messa a punto di varie modalità operative -ad es. client
> > > indipendenti, PC-insegnante vs PC-studenti, etc.
> > >
> > >
> > > ====================================================================
> > > Sistema "virtuale" Server-ThinClient per la fase di sviluppo
> > > ====================================================================
> > > Durante la fase di sviluppo è prevista l´adozione di un
> > sistema LTSP
> > > "virtuale".
> > > In pratica si tratta di una simulazione di una mini-rete fisica (1
> > > server +
> > > 1 thin client) attraverso un singolo PC, anziché tramite due.
> > > Questa soluzione dovrebbe rendere disponibile una piattaforma di
> > > lavoro "portatile", facilmente aggiornabile e, soprattutto,
> > comune a
> > > tutti i partecipanti.
> > >
> > >
> > >
> > > __________________________
> > > Un saluto a tutti
> > > Joris
> > >
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