Re: [RiminiLUG-General] WI-FI "libero" dal 1 gennaio

[Filippo Giunchedi <filippo@xxxxxxxxxxxx>]

Ciao Luigi, grazie dello spunto :)

On Sat, Nov 06, 2010 at 09:40:38AM +0100, luigi Burnazzi wrote:
> scusate.. rimango perplesso.
> 
> Ci sono paesi "civilissimi" nella nostra Europa in cui la pedofilia
> è diffusissima... (ricordate la fatica per scoprire il maniaco in
> Belgio protetto ad altissimi livelli delle istituzioni?) e si parte
> allegramente per il turismo sessuale verso Paesi poveri, tanto
> quelli civili e liberi siamo noi.
> 
> Negli USA (sulla cui civiltà sono possibili opinioni contrapposte..)
> è libera anche la detenzione di armi e vediamo cosa succede..
> 
> Siamo proprio sicuri che "libero è bello"?
> Che l'uomo sa autoregolarsi?
> La libertà è una cosa fantastica ma a volte viene intesa come "posso
> fare quello che mi pare" e non credo debba essere così, anche se in
> Italia un intero popolo la pensa in quel modo... ma non facciamo
> politica.
> 
> Sarei d'accordo alla libera diffusione del wi-fi solo se ci fossero
> controlli a campione con pene esemplari per chi commette reati
> gravissimi ma siamo in Italia e da noi si sa, i controlli non ci
> sono e se ci sono piano piano li facciamo fuori.

secondo me sta qui il punto fondamentale, quali sono questi reati gravissimi
nello specifico?
Inoltre, c'e' uno scenario ragionevole nel quale avere del wifi libero sia un
vantaggio rispetto a non averlo per poter commettere un crimine grave e farla
franca?

Naturalmente collegato c'e' anche tutto il discorso della privacy e del
diritto all'anonimato (esempio: https://www.torproject.org ) che non ha nulla
a che vedere con la presupposta prevenzione dei reati.

(nessuna polemica naturalmente, e' solo per cercare di ragionarci)

filippo
-- 
Filippo Giunchedi - http://esaurito.net - 0x6B79D401 - ⠠⠵

Gretchen: You're weird.
  Donnie: Sorry.
Gretchen: No, that was a compliment.
-- Donnie Darko (2001)