[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

[RiminiLUG-General] Resoconto serata 28/4/2010



Piccolo resoconto della serata di ieri.

A causa dell'assenza (giustificata per malattia - non è però ancora
chiaro chi sia stato a gufare :) ) di Daniele, non è stato possibile
completare l'installazione Gentoo avviata la scorsa settimana.

Abbiamo quindi "improvvisato" l'installazione di Sabayon con lo scopo di
dare uno sguardo ad una distribuzione a "cuore gentoo" ma con un
approccio decisamente più semplice (fin dalla fase di installazione).

Volevo quindi riassumere le caratteristiche emerse durante
l'installazione e alcuni aspetti che potrebbero poi essere approfonditi
nelle prossime serate:

- Macchina utilizzata per i test: il mio solito, vecchio, odiato Acer
1694 con HD vuoto montato apposta (Centrino 1,7 - ATI X700 - 2GB RAM)

- Siamo partiti eseguendo il boot da DVD Sabayon5.2 (versione Gnome)

- Installer grafico molto semplice, paragonabile in facilità d'usoa
quello di Ubuntu (Christian non mem ne voglia per l'accostamento)

- Partizionamento automatico che di default utilizza LVM
Nel caso specifico:
-- Crea una partizione di boot (ext4) da 100 MB (sda1)
-- Crea una partizione (spazio restante) contenente il VolumeGroup
(sda2)
-- Crea un volume logico (ext4) montato come /
-- Crea un volume logico per l'area di swap

- Durata dell'installazione di circa una mezz'ora (non ho cronometrato,
vado ad occhio, prego i presenti eventualmente di correggere)

- Ad installazione eseguita, riconosciute senza problema le principali
periferiche (salvo forse la wireless, su cui eventualmente torneremo)

- Kernel 2.6.33 - Gnome 2.28.2 
  -> Diverse applicazioni nelle versioni piuttosto aggiornate!

- Sistema di gestione pacchetti (Entropy -> se vogliamo l'equivalente di
APT)
-- In automatico parte un servizio che notifica la disponibilità di
eventuali aggiornamenti (un po' come su Ubuntu). Dopo l'installazione
sono stati notificati circa 700 pacchetti da aggiornare !
-- L'aggiornamento completo del sistema richiede quindi una buona
connessione :( e un po' di pazienza

-- L'interfaccia grafica per Entropy si chiama invece Sulfur
(l'equivalente di Synaptic)
Concordo con le note di Stefano; all'inizio sembra un po' meno intuitivo
(forse questione di abitudine)
In ogni caso è piuttosto semplice trovare il pacchetto desiderato e
procedere all'installazione in pochi click



- Come WM di default viene utilizzato Metacity, probabilmente Compiz
deve essere installato successivamente

- La mia scheda Wireless (Intel PRO/Wireless 2200BG Calexico2) è stata
riconosciuta ma non sembra funzionare correttamente -> seguirà
approfondimento


Per ora direi di fermarmi. Ovviamente se qualcun altro dei presenti
volesse aggiungere note o considerazioni è libero (anzi invitato) a
farlo

Ivan