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Re: [riminilug-general] "libertà di stampa"



Title: Documento senza titolo
La microstampigliatura del codice identificativo della stampante laser è una realtà già da un annetto.
Sulla rete si trovano istruzioni sul come riuscire a vedere questi codici, ma è una pratica che comporta un uso massiccio di toner, quindi generalmente sconsigliata.
Il problema è piuttosto complesso e si basa sulla garanzia di unicità dei codici.
Immaginiamo che un terrorista stampi sulla sua bella laser a colori un volantino multicolor e lo mandi a mister Cespuglio. I suoi scagnozzi vanno a leggere la stampigliatura e scoprono che la tal stampante è stata venduta da Xerox in Europa, in Italia, al sig. Rossi. Il quale non ha mai posseduto una laser a colori, ha 90 anni e non ha mai visto del vivo un computer.
Questa è una delle frontiere dell'hacking: aprire i firmware e cambiare le firme elettroniche, fare registrazioni online per la garanzia a persone ed enti inesistenti.


Christian Zoffoli wrote:
http://arstechnica.com/news.ars/post/20051018-5447.html

dateci un occhio, è un link molto illuminante (apparso sulla lista dell'erlug)

Christian




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Giancarlo Tonti
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