[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

[riminilug-general] Ubuntu e il tostapane



Certo mi aspettavo grandi cose da Linux se non altro per non essere uindovs, sognavo quella libertà d'uso e quella malleabilità che il Mac mi sta dando. Contavo sulla sua predisposizione ad essere fuori dal coro... ebbene avevo ragione.
Linux e Ubuntu mi stanno stupendo ogni giorno che passa.
Avevo acquistato un anno fa circa un masterizzatore esterno Iomega USB 2.0 e contavo di usarlo sul portatile dal quale vi sto scrivendo. Con uindovs 98 andava bene, ma poi avevo formattato il disco per installare Mandrake 9.0 e non avevo più usato quello strumento. Strano era che Mac non mi permettesse di usarlo per errori che non sono riuscito a capire. Visto che il Mac ha il masterizzatore incorporato ho messo quell'aggeggio da parte e non ci ho pensato più.
L'installazione di Ubuntu mi ha riversato nel mondo del Pinguino, ma ero troppo preso dal conoscere il sistema nelle sue parti più d'uso comune e non mi passava nemmeno per la testa di usare lo Iomega messo da parte.
Oggi preso da raptus di follia ho pensato di provare a usare quel tostaCD. Fantasticavo su come avrei fatto a renderlo compatibile con Ubuntu, mi immaginavo di dover passare ore al terminale per concludere che non ci capivo nulla e mi stavo rassegnando - ancor prima di procedere - a dover mettere nuovamente da parte quello Iomega.
Ho avviato il pc (HP OmniBook, del 2000, AMD K6 a 450 MHz con 128 MB di RAM) e dopo il rituale sfoggio dei vari processi, ho preso il cavo USB dello Iomega l'ho infilato nell'unica presa USB del pc e poi ho guardato cosa stesse accadendo. Sul desktop non è comparso nulla e questo mi deludeva. Sono andato quindi a vedere il gestore delle periferiche che, come niente fosse, mi diceva che alla USB 1.1 c'era attaccato lo Iomega!
Allora con un sorriso a 64 denti, ho proceduto a mettere un CD nuovo nuovo nel masterizzatore e dopo 5 secondi (non di più ve lo giuro) è comparsa bella bella, la finestra che mi chiedeva che software di masterizzazione volevo usare per procedere.
Stentavo a credere che, senza fare nulla, tutto stesse funzionando a meraviglia. Ho scelto Serpentine per creare un CD Audio e dopo aver selezionato i brani da mettere nel CD, ho avviato la procedura.
Mi aspettavo che il pc mi mandasse a cagare, invece il procedimento si è avviato.
Sono andato a fare un giro con la moglie alla quale ho raccontato cosa stava accadendo - come se le potesse importare - e man mano che camminavo mi chiedevo come fosse possibile che tutto avvenisse così semplicemente.
Solo il Mac aveva sinora avuto un comportamento così lineare e quindi sospettavo che una volta tornato a casa avrei trovato tutto incasinato e con il masterizzatore pietrificato.
Invece non solo il pc mi aspettava tranquillo, ma il cassetto del masterizzatore era aperto con il CD adeguatamente cotto e pronto per essere ascoltato!

Mentre vi sto scrivendo le note musicali di quel CD stanno allietando la mia digitazione.
Mi sono scoperto entusiasta come un bambino con il nuovo gioco, malgrado i miei 44 portati abbastanza bene ed i 5 portati benissimo dal mio HP.

Ubuntu è davvero una rivelazione. Alla faccia di chi crede che il meglio sia uindovs ed i suoi sistemi nervosi.

Ciao Ciao :-)
--
Anche la torre più alta, ha le fondamenta nella terra.
[URL=http://blogtre.blogspot.com]B[log]Tre[/URL]
[URL=http://www.newpanoramamtc.org]New Panorama MTC[/URL]