Re: [RiminiLUG-General] Bridge, Nat nella virtualizzazione

[Ivan Tarozzi <ivan@xxxxxxxxxxxx>]

Il 26 giugno 2011 10:58, Stefano Bianchi <bianchi.ste@xxxxxxxxx> ha scritto:
> Ciao ragazzi, visto che la mailing list piange di solitudine vi pongo
> un quesito.

finalmente... mi stavo proprio annoiando :D

> Sto smanettando un po' con i vari sistemi di virtualizzazione e tutti
> (in maniera piu' o meno esplicita) mi chiedono come devono gestire la
> scheda di rete.
> Girovagando ho trovato solo "fai cosi' che funziona" ma vorrei capire invece.
> Cosa significa impostare un bridge o un nat sulla scheda di rete
> fisica?

invece che girovagare, la regola nr1 è leggere il manuale - te  lo
dico io in maniera soft, prima che intervenga Daniele :)

Qui è un po' spiegato, per quello che riguarda VirtualBox:
http://www.virtualbox.org/manual/ch06.html

e qui (credo decisamente più chiaro) per quello che riguarda XEN:
http://wiki.xensource.com/xenwiki/XenNetworking

In maniera molto spicciola e superficiale:
con un bridge è come se tu collegassi l'interfaccia di rete del
sistema host e quella del sistema guest ad uno switch (virtuale). Nel
caso di NAT o Routing è come se le collegassi ad un router.
Nel primo caso è sufficiente che configuri opportunamente gli IP per
fare in modo che i 2 sistemi dialoghino tra loro; nel secondo caso
devi/puoi stabilire regole di firewall/routing/nat.

Io solitamente, per utilizzi standard, uso la configurazione a bridge.

> E se avessi due o piu' schede di rete fiisiche? Ad una
> macchina virtuale posso assegnare in via esclusiva una scheda di rete?
> Ammesso che abbia senso fare una cosa del genere.

Naturalmente sì, e anzi è piuttosto utile nel caso tu voglia simulare
reti di pc virtuali anche complesse.
Vedi ad esempio i disegnini del link xen...

Però non ti confondere su un punto: non è che assegni una scheda
fisica ad un guest; In realtà il guest crea una sua astrazione di NIC
per cui lui vede un'interfaccia virtuale con un differente mac e con
un chipset diverso (xen forse no, vbox mi pare di si).
Sei poi tu a definire se quella NIC virtuale debba essere connessa ad
una NIC fisica del sistema host, in bridge o in nat.
Oppure puoi decidere di collegare 2 NIC virtuali senza che queste
siano collegate a
Spero che la (leggera) differenza sia chiara.

> E' chiaro che non mi aspetto certo un trattato, ma qualche chiarimento
> che mi possa far fare delle ricerche piu' mirate.

non sono certo il più esperto, quindi prendi con le molle quello che
ti ho scritto e magari verifica la documentazine :)

> Non prendete troppo sole che poi faccio brutta figura :D

Noooooo, vuoi dire che sei più bianco di Joris ?!?

Ivan