Caro amico,
Innanzitutto mi scuso se questo messaggio fosse ritenuto spamming, ti
prego
di segnalarmelo qualora cosi' fosse.
Diversi mesi fa ho presentato, su sollecitazione di tanti che operano con
il software libero, il DDL sull'uso del software libero nella PA.
Ma la battaglia contro la direttiva per la brevettazione del software, la
cosiddetta direttiva McCharty, mi ha convinto che il terreno dell'impegno
e' l'Europa.
Per questo motivo i Verdi nel loro complesso hanno deciso di proporre a
tutti coloro che si sono impegnati contro la direttiva sulla
brevettazione,
a tutte le associazioni e i soggetti che si occupano di software libero e
di diritti nella rete, a tutti gli altri partiti di passare dalla difesa
alla proposta.
Sulla base del DDL recante norme in materia di pluralismo informatico
stiamo elaborando UNA PRIMA BOZZA DI DIRETTIVA EUROPEA che abbia come
obiettivi l'adozione di software libero in Europa, il pluralismo
informatico, l'interoperabilita', i diritti degli utenti. Vorremmo che
questa prima bozza venisse cambiata, modificata, corretta liberamente,
con
una logica "open".
Ritengo infatti che una delle grandi novita' collegate al free software
sia
il modello di relazioni e sviluppo e le comunità dei LUG, dove migliaia
di
persone, con gratuita' e impegno si spendono per qualcosa in cui credono.
Per cominciare al lavorare sulla direttiva stiamo organizzando,
all'interno
del congresso dei Verdi europei, un SEMINARIO DI LAVORO che si terra' a
ROMA, all'auditorium del Parco della Musica il 21 Febbraio alle ore
15.00.
Saremmo lieti se volessi partecipare a questo appuntamento e decidessi di
aiutarci a fare leggi migliori.
La direttiva e il programma dei lavori del seminario sono reperibile a:
http://www.fiorellocortiana.it
Cordiali Saluti
Sen. Fiorello Cortiana