On 18/04/2010 18:21, Ivan Tarozzi wrote: [cut]
Adesso ero curioso di sapere se in ambiti più professionali (diciamo un ufficio, una piccola azienda e non certo un ISP o un mega datacenter) rimane una soluzione valida o se potrebbe soffrire di qualche limite.
premettendo che non sono un fan di dnsmasq, ti posso dire che dnscache tinydns e dhcpd li puoi trovare ovunque ...in strutture di qualsiasi dimensione.
a volte per ottenere una maggiore flessibilita' si sostituisce la parte tinydns con qualcosa tipo mydns / bind + db / powerdns.
Il vantaggio è sicuramente quello di poter inserire/modificare/cancellare i dati su un db e di avere uno strumento con dei tempi di startup ridotti (un bind normale senza db, con molti domini ci mette anche qualche ora per andare a regime! ...contro qualche minuto di un dns su DB).
Tinydns, tuttavia, è un oggetto rock-solid ottimo per fungere anche da dns secondario di ISP ...se lo abbinate ai tool di conversione mydns->tinydns ottenete un'infrastruttura flessibile ed altamente disponibile.
Christian P.S. per chi vuole approfondire altro c'e' anche maradns x env. limitati