L'8 maggio a Roma, presso iLab a Roma, si svolgerà il primo forum dell'Associazione Industria Italiana del Software Libero, ovvero l’insieme delle aziende e dei professionisti la cui attività lavorativa prevalente ricade nella consulenza, formazione, assistenza e sviluppo di Software Libero.

La giornata si pone l'obiettivo di dimostrare che il software libero in azienda (e non solo) funziona. Per questa ragione i molteplici interventi previsti, dalle 9 alle 13, sono incentrati a mostrare come il software libero sia una scelta di qualità. LibreItalia sarà presente con un contributo sulle modalità di certificazione su LibreOffice, una importante opportunità per i professionisti.

Nel pomeriggio ci sarà la firma dell'atto costitutivo e dello statuto dell'associazione, che tra gli scopi si pone la promozione del software libero presso le aziende italiane pubbliche e private, la tutela degli interessi commerciali dell’industria del software libero, la pubblicazione di una lista delle certificazioni professionali sul software libero e il supporto alle comunità.

"Il nostro progetto  - afferma Marco Lombardo - nasce dalla visione di un'azienda chiamata Sun Microsystems. Quando Sun ancora esisteva, ero uno studente di economia che passava i pomeriggi con Linux. Cercavo il modo di coniugare la mia passione con il mio studio ed il mio futuro lavoro. Un giorno lessi "business aperto per mercati aperti", una lettera di Jonathan Schwartz, allora CEO di Sun Mircosystems (l'azienda di OpenOffice) in occasione del software freedom day. Quella lettera conteneva tutto ciò di cui avevo bisogno: una visione concreta della rivoluzione di internet anticipata dal primo Cluetrain Manifesto, l'associazione della libertà tecnologica alla libertà del mercato, esempi concreti di nazioni che basavano la loro crescita economica sugli standard aperti, e soprattutto la conferma che i modelli di business del software libero possono essere tra i più redditizzi del mondo. La lettera si concludeva con un invito a partecipare direttamente alle crescenti opportunità economiche, rendendo più veloce il progresso sociale e migliorando l'efficienza del mercato. Un invito che ho raccolto diventando un professionista del software libero".

Aspettiamo dunque l'8 maggio concludendo con una frase di Marco: "Le opportunità sono ovunque. Basta unirsi!"