[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Re: [RiminiLUG-LTSP] LTSP-1Maggio: script per creazione utenti
On Mon, Dec 07, 2009 at 03:19:38PM +0100, Ivan Tarozzi wrote:
> Filippo Giunchedi ha scritto:
> > Ciao Ivan,
>
> Ciao Filippo,
> intanto grazie del supporto :)
figurati :) shell scripting puo' essere veramente una trappola e bisogna starci
un po' attenti
> >> 2. l'elenco delle classi è riportato sul file txt con campi separati dal
> >> carattere ";". Attenzione a compilarlo bene!
> >
> > si potrebbe fare un po' piu' robusto se non e' compilato bene, tipo
> >
> > classe=`echo $riga|awk -F";" '{print $2}'`
> > if [ -z "$classe" ]; then continue; fi
> >
> > ho visto che c'e' {'print $2}' invece di '{print $2}', funziona lo stesso ma
> > metterei { dentro i '
> >
>
> OK lo sistemo!
avevo anche dimenticato che potresti mettere "set -u" all'inizio dello script in
modo da dare errore se usi variabili non inizializzate (ad esempio se ti sei
sbagliato a scrivere il nome della variabile)
parimenti per "set -e" puo' essere utile ma un po' ostico da usare, ogni comando
che esce con un errore fa uscire tutto lo script, sei quindi obbligato ad
ignorare esplicitamente gli errori dei comandi tipo con comando || true
> > terrei l'elenco delle classi con un separatore diverso, altrimenti sei legato
> > sempre al numero massimo di classi
> >
>
> Non ci avevo pensato. In quel modo posso estrarre il campo che contiene
> tutte le classi con awk e poi riprocessare quel campo con separatore
> diverso, giusto? a quel punto se uso semplicemente un separatore spazio
> tra i nomi delle classi mi viene più semplice usare un ciclo for
> all'interno dello script?
esattamente, nota comunque che puoi cambiare il separatore che usa bash per
iterare sugli elementi del for ($IFS) anche se in questo caso spazio va bene
> >> - nomi utente insegnante : attualmente è cognomenome (senza spazi) e
> >> viene creato concatenando i due campi del file
> >> In alternativa si può creare un nuovo campo in cui inserire a mano il
> >> nome o il nick...
> >
> > preferisco un separatore tipo . ma anche l'idea del nick non male
> >
> cosa intendi per separatore . ? nel nome utente di sistema o nel file
> come separatore? sbaglio o non è possibile creare utenti contenenti il
> carattere .? oppure si?
direi di si, ho appena provato e funziona
godog@clamp:~$ sudo useradd filippo.giunchedi
[sudo] password for godog:
godog@clamp:~$ echo $?
0
godog@clamp:~$ grep filippo /etc/passwd
filippo.giunchedi:x:1006:1006::/home/filippo.giunchedi:/bin/sh
godog@clamp:~$
> >> - scelta delle modalità dei permessi sulle home e sulle dir condivise(!)
> >
> > avevo risposto alla tua mail di qualche gg fa, l'avevi vista?
>
> L'avevo vista, grazie.
> Alla fine per l'esigenza di quella scuola in particolare avevo pensato
> di usare dei permessi 700 sulle home e poi dei permessi 2770 sulla dir
> condivisa, utilizzando per tutti gli utenti lo stesso gruppo primario.
> Mi sembrava semplificasse un po' le cose, ma mi posso anche ricredere...
si anche cosi' puo' funzionare direi
> > per le password non saprei, averle uguali al nome all'inizio e' praticamente
> > come non averle, a fare una cosa fatta bene sarebbe da generarle a caso quando
> > crei l'utente e scriverle in output
>
> Ci avevo pensato, ma alla fine, visto il contesto, pensavo fosse più
> semplice per il primo accesso usare il nome (anche per evitare di
> consegnare ad ognuno la sua password...), e poi "costringere" gli
> insegnanti a cambiare la password con una scelta a loro piacere. Se poi
> non lo fanno peggio per loro :)
si, in particolare vuol dire che all'inizio tutti conoscono le password di
tutti, parimenti possono accedere con l'utente che vogliono (sono scettico sul
fatto che le password verranno cambiate)
>
> Cmq concordo che in generale non sia il sistema più bello. Sentiamo
> anche cosa dice Joris (che conosce un po' meglio le "dinamiche
> scolastiche") Per me una soluzione vale l'altra.
si forse meglio, la parola a Joris
filippo
--
Filippo Giunchedi - http://esaurito.net - 0x6B79D401
Everyone is entitled to his own opinion, but not his own facts.
-- Daniel Patrick Moynihan