Re: [RiminiLUG-General] Debian 6.0

[Ivan Tarozzi <ivan@xxxxxxxxxxxx>]

Il giorno mer, 09/02/2011 alle 12.38 +0100, Massimo Gengarelli ha
scritto:
> Ivan Tarozzi <ivan@xxxxxxxxxxxx> writes:
> 
> > Da quello che ho capito hanno però una licenza che risulta incompatibile
> > con la GPL e quindi (credo) i 2 sistemi non possono integrare parti di
> > programmi a vicenda.
> 
> Non è completamente vero o, meglio, è vero solo nella testa di
> Stallman. 

Bhe, una licenza vale per quello che contiene, e non per quello che
pensa un singolo (che tra l'altro l'ha scritta). E su questo, da quello
che ho letto e dal poco che ci capisco, i vincoli della GPL sono chiari.

> La realtà è che le distribuzioni GNU/Linux hanno al loro
> interno una grande collezione di strumenti BSD (uno su tutti, OpenSSH),
> e i vari `sapori' di BSD hanno al loro interno strumenti rilasciati con
> GPL (uno su tutti, gcc).

Però forse mi sono spiegato male io. Non intendevo che 2 sistemi (GNU/Linux e FreeBSD) non possono contenere sia programmi GPL che BSD.
Ma che il codice di un programma con licenza GPL non può essere
integrato in progetti coperti da BSD.

> Ora partirà un flame colossale nei miei confronti, ma spesso quella
> delle licenze è un po' una `sega mentale'. Finché è open e ti permette
> di metterci mano e piegare il software al tuo volere, allora va bene. 

nessuna intenzione di aprire flame da parte mia, ma siccome è un
argomento che ultimamente mi interessa mi piace discuterne civilmente :)

io non credo si tratti solo si seghe mentali. Del resto quando è stata
scritta la GPL esisteva già il sw libero, ma evidentemente si è
ravvisata la necessità di tutelare maggiormente alcuni aspetti. Ovvio
che tutte le licenze open (dal punto di vista dell'utente/sviluppatore
finale) possono andare bene, ma dal punto di vista più generale la GPL
ha secondo me 2 aspetti piuttosto importanti:

- la possibilità di beneficiare dei miglioramenti al sw eseguiti da
altri, alimentando quindi un circolo virtuoso

- maggiori tutele rispetto ai furbi che si "impossessano" del sw libero
e poi non ricambiano (vedi thread su oracle delle ultime settimane)


Cmq è un argomento, almeno per me, su cui mi sto formando un'opinione,
quindi ben vengano altri contributi; finora la campana GPL mi ha
piuttosto convinto, ma come sempre meglio sentirne più di una

> I dev di BSD non si son mai posti il problema `Eh, ma la licenza GPL
> però..', così come gli sviluppatori Debian non han mai pensato di
> offendere i propri utenti includendo software che deriva da BSD
> all'interno della propria distribuzione..

Su questo sono daccordo, e per fortuna certi integralismi raggiungono
alcuni compromessi nella vita reale.

Ivan