On 11/27/10 16:22, Ivan Tarozzi wrote:
Il giorno ven, 26/11/2010 alle 21.07 +0100, Davide Bellettini ha scritto:Il 26 novembre 2010 15:48, Giovanni Pasini<gpasini@xxxxxxxxxxx> ha scritto:l'ho usato così poco! non so ma direi che funzionasse bene! Come pila, date le dimensioni ho usato una ministilo AAA da 1.5 V (è giusto, boh?)dipende dalla Vgamma e dalla resistenza interna del diodo, di solito si aggira intorno a 1.2 volt. Per un led rosso bastano 15 mA per farlo accendere... per quelli ad infrarossi non saprei! dando un occhio alle tabelle dei valori di resistenza... 300 millivolt / 18 ohm fa circa 17 mANon ho capito una cosa: quei 300mV da dove saltano fuori?
ha supposto che la caduta di tensione del diodo percorso da 100 mA sia di 1,2 V e da questo ha dedotto che la caduta di tensione che deve operare la resistenza per pareggiare la ddp della stilo sia di 0,3V. Se consider come da datasheet del TSAL6400 una caduta di tensione di 1,35V alla corrente operativa consigliata di 100 mA, il calcolo diventa 1,5 -1,35 = 0,15 V che rappresenta la caduta di tensione che deve realizzare la resistenza in serie che pertanto deve valere R=(V/I)=0,15/0,1=1,5 hom (esattamente lo stesso tuo calcolo)
Per quello che riguarda gli altri dati, dal datasheet del LED IR TSAL6400 (quello consigliato in tutti i tutorial): Forward Current [IF]= 100mA Forward Voltage [VF]= 1,35V (typical) - 1,6 (max) Da quel che ricordo dall'ITIS :) R = V/I dove V = Valim - VF, quindi: R(hom) = (Valim - 1,35)V/0,1A Se quindi uso una stilo alcalina da 1,5V: R = (1,5-1,35)/0,1 = 1,5 hom Se uso 2 stilo in serie: R = (3-1,5)/0,1 = 16,5 hom Se uso 1 stilo ricaricabile, tipicamente 1,2v avrei: R = (1,2-1,35)/0,1 =< 0 Se uso 2 stilo ricaricabili: R = (2,4-1,35)/0,1 = 10,5 hom Quindi usando una sola stilo ricaricabile potrei effettivamente omettere la resistenza. Resta il fatto che una sola stilo non permette di raggiungere la Vf tipica del led (anche se funzionerà ma magari a livello un po' ridotto).
guardando il datasheet, a 1,2 V la corrente che circola nel diodo si riduce a 1/5 (20 mA) così come l'intensità luminosa, per cui ti trovi con un sistema che lavora bene (illumina) ad 1/5 della distanza che potresti ottenere con il funzionamento a regime (quindi devi stare, per esempio, a 2 metri dalla lavagna invece che a 10 per ottenere la stessa illuminazione),
direi di no, perché circola sempre la stessa corrente, ma con potenza doppia( raddoppia il voltaggio), che viene tuttavia dissipata dalla resistenza in serie; per raddoppiare la durata ti occorre mettere in parallelo due moduli (4 batterie due a due in serie)Nel caso in cui il led si rompesse e andasse in corto (non so se sia effettivamente possibile) si rischierebbe di mettere direttamente in corto l'alimentazione, che non è mai cosa bella... magari però per una pila il danno è minimo Detto questo mi sentirei di riassumere: Soluzione ultraeconomica (spesa e soprattutto cablaggio: 1 stilo AA o AAA ricaricabile + 1 switch + 1led Soluzione (forse) ottimale: 2 stilo AA o AAA ricaribaili + 1 resistenza da 10 hom + 1 switch + 1 led L'uso di 2 stilo in serie dovrebbe ovviamente anche allungare il tempo di utilizzo prima della ricarica.
Se ho detto inesattezze o immani cavolate vi prego correggetemi ;) Aggiungo, se c'è qualcuno che conosce l'elettronica meglio di me (ci vuole poco): vale la pena pensare ad un modo per ricaricare le IRpens senza togliere le stilo? E' complicato il circuito per la ricarica? E' anche vero che in tal caso occorrerebbe avere almeno una penna di riserva, visto che non credo sia buona norma mettere in ricarica prima del completo svuotamento, giusto?
non ne so nulla di preciso, ma se non sbaglio le moderne ricaricabili necessitano di un ciclo particolare di ricarica (credo ad impulsi, ma non ne so veramente di più...)
Ivan
Ilario