[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

Re: [RiminiLUG-General] Zenkernel x Ubuntu



Il giorno sab, 10/04/2010 alle 09.04 +0200, Andrea Urbinati ha scritto:
> Il 10/04/10 00:31, Christian Zoffoli ha scritto:
> 
> > dipende sempre da chi dice cosa ...ognuno ha la sua visione del problema
> > ...com'e' giusto che sia.
> Non si fanno mai i nomi...
> [...]
> 
> Ma visto che odi tanto Ubuntu cominciamo a dire cosa noi "umani" dovremmo 
> imparare e poi ci risentiamo.
> 

Scusate se ho (in parte) gettato il sasso e poi sono scomparso, ma ho
passato il weekend fuori in camper senza internet :) 

Allora, gli spunti sono a mio parere interessanti e tutte le differenti
posizioni hanno la loro dignità. Mi piacerebbe però, da socio di un LUG,
che la discussione non si esaurisse nel solito flame : "qual'è la
migliore distribuzione", ma diventasse l'occasione per affrontare
qualche dettaglio tecnico o "socio-filosofico" (wow) emerso tra le righe
dei post precedenti.

Il discorso sarebbe molto lungo e soprattutto può essere affrontato da
diverse prospettive. Penso sia difficile trovare una sintesi tra le
posizioni di chi Linux lo usa per lavoro e di chi invece vuole testare
un'alternativa alle finestre di Mr. Bill o solo per navigare su
internet.

Penso anch'io che un punto d'incontro (se possibile) sarebbe meglio
fosse verso l'alto, senza rincorrere troppo modelli che prediligono la
via più facile ad ogni costo, a discapito di una cultura informatica di
base.

D'altro canto sono convinto che la diffusione di Linux debba
necessariamente passare attraverso l'adozione di strumenti più
"amichevoli per l'utente", senza che questo voglia dire abbandonare lo
spirito critico e la curiosità di come le cose funzionano.

Un esempio per tutti: quando faccio una nuova installazione desktop non
mi dispiace che X esegua l'autodetect dell'HW e mi configuri tutto a
puntino. Poi, se qualcosa va storto o voglio fare cose particolari, non
mi dispiace sapere come si edita un xorg.conf. E soprattutto VOGLIO la
possibilità di farlo, all'occorrenza!

Però il mio, mi rendo conto, è un punto di vista tecnico di chi il
computer lo usa per lavoro, oltre che per diletto.

Mi piacerebbe quindi che i soci che finora sono restati in silenzio
dicessero la loro. Non tanto sulla distribuzione preferita, ma su quello
che cercano in una moderna distribuzione, sulle loro esigenze e
soprattutto sulla loro voglia di approfondire certi temi.
Se il corso di primo livello dell'anno scorso è stato seguito con tanto
interesse, forse significa che certi aspetti più tecnici sono sentiti e
quindi potrebbe essere opportuno dare loro più spazio all'interno del
LUG.

Concludo con una considerazione personale. La scelta della distribuzione
è spesso la prima che facciamo, perchè per provare Linux la prima volta
da qualche parte dobbiamo pur partire. 
Il problema è che a volte ci si ferma alle valutazioni estetiche
funzionali tralasciando il resto. 
Però forse la cosa più importante sarebbe abbracciare e approfondire
l'etica (e perchè no, anche i vantaggi di carattere pratico) che stanno
dietro al Free Software. In questo modo si evita di vedere Linux come
un'ennesima alternativa a Windows fine a se stessa... poi tanto ho il
dual-boot e uso MS-Office craccato perchè in ufficio ho imparato ad
usare quello :)

Ivan

PS: si vede che sono diversi giorni che non scrivo e-mail... chi ha
avuto il coraggio di leggere fino a qui è davvero molto paziente. o ha
davvero troppo tempo libero :)