On Tue, 09 Jun 2009 15:37:05 +0200 Ivan Tarozzi <ivan@xxxxxxxxxxxx> wrote: > Andrea Bolognani ha scritto: > > On Tue, 09 Jun 2009 12:21:22 +0200 > > Ivan Tarozzi <ivan@xxxxxxxxxxxx> wrote: > > > >> Per la rete invece era in progetto di predisporre un server del LUG per > >> permettere installazioni di Ubuntu da rete (per i prossimi Installation > >> Party) , ma non credo sia al momento disponibile. Potrebbe però essere > >> una via percorribile (non credo nei tempi di questa sera...) a > >> prescindere dal caso particolare. > > > > Mettere in piedi un piccolo server TFTP locale è semplicissimo, se si ha > > un sistema Debian-based basta installare un paio di pacchetti e configurare > > qualche semplice parametro. > > > > sono d'accordo che sia piuttosto semplice (tra l'altro sul mio notebook > il servizio è già installato, essendo configurato anche come Server LTSP > - che fa uso di TFTP) > > Però come al solito tra il dire e il fare... una cosa è avere un > servizio generico che funziona, altro è predisporre un'infrastruttura > specifica per la soluzione di un problema (es installazione da rete) Nel contesto di un Installation Party, quali sono i requisiti in termini di "ifrastruttura"? Cosa serve che un computer con il demone TFTP attivo e configurato per servire l'immagine netboot di Ubuntu non possa fare? L'unica cosa che mi viene in mente è la disponibilità di un mirror locale, in modo che non sia necessario scaricare i vari pacchetti dai server Ubuntu per ogni singola installazione. > A mio parere avrebbe senso: > > - documentare l'installazione e configurazione del server (che per > quanto facile deve essere disponibile e fruibile a tutti), riassumendo > magari in una pagina del wiki RiminiLUG la procedura e poi rimandando ai > vari how-to già disponibili Visto che questa configurazione andrebbe fatta da un qualche membro del LUG, e che gli utenti finali non avranno bisogno di modificarla in alcun modo, non vedo il senso del duplicare della documentazione già esistente. > - documentare l'installazione e configurazione del server per permettere > l'installazione anche di diverse distribuzioni (se possibile... da > approfondire) L'ultima volta che ho controllato, era fattibile, ma non semplicissimo. > - trovare un PC su cui fare sperimentazione (potrebbe essere il PC dove > abbiamo il repository?), con spazio necessario per le varie immagini di > installazione o repository parziali (se necessario) Se c'è già un PC dedicato ai mirror, direi che è il candidato ideale. > - testare il tutto in diversi contesti e con diverse macchine (anche > datate e quindi dotate di hw vecchio) Non so quanti PC vecchi supportino il boot via rete. Se non sbaglio, è una funzionalità relativamente recente. > Se qualcuno avesse già esperienza o voglia di leggersi un po' di doc e > fare qualche test si faccia avanti! > > Tra l'altro pensavo proprio di approfittare dell'incontro di stasera > (dove si parlerà anche di attività per l'autunno) per verificare la > disponibilità del LUG a portare avanti questo tipo di attività di > documentazione-sperimentazione su temi specifici in modo da iniziare > pian-piano a concretizzare una serie di risultati fruibili a tutti. -- Andrea Bolognani <eof@xxxxxxxxxx> Resistance is futile, you will be garbage collected.
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