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Re: [riminilug-general] Open Sorce e futuro a Rimini



l'iniziativa e' interessante, il riminiLUG sostiene questo tipo di iniziative.
E' comunque da valutare ogni situazione, in particolare, in una situazione 
complessa come penso sia il Comune di Rimini, la migrazione puo' essere 
fatta, ma lenta e graduale.
I motivi per passare a opensource ci sono e validi.
Per quanto riguarda progetti nuovi invece, come la citta digitale le cose sono 
diverse, si puo' gia' pensare di utilizzare prodotti open, contando su una 
comunita' di programmatori enorme e oprattutto su standard aperti.

Alle 00:30, martedì 18 maggio 2004, Samuele Zerbini ha scritto:
> Ciao a tutti.
>
> Mi chiamo Samuele Zerbini, e sono un Consigliere Comunale di Rimini.
> Sono iscritto da qualche mese a questa mailing list, e vi seguo con
> interesse.
>
> Vi spiego il motivo per cuivi sto scrivendo: in Comune si sta lavorando per
> innovare tutto il settore informatico.
> Ci sono varie ipotesi al momento, ed io, che credo nell'Open Source, e
> penso che questa sia un'occasione per tutta la Città, vorrei far passare
> tutto il sistema IT interno all'Open Source.
> Avrei quindi bisogno che mi aiutaste a sostenere questa tesi: ovvero perchè
> per il Comune di Rimini è meglio passare all'Open Source?
> INoltre, sto progettando un programma per sviluppare la nostra città dal
> punto di vista digitale: rilascio sotto licenza GPL questo testo ;-)
> sperando che cresca il prima e meglio possibile,
>
> grazie dell'attenzione
>
> Samuele Zerbini
> 339.6316174
> Blog: impetuoso.splinder.it
>
>
>
> Rimini: progetti per una città digitale
>
> E? luogo comune, definire come società digitale , quella alla quale ci
> stiamo apprestando a vivere. Cerchiamo di capire come potrebbe  e dovrebbe
> essere fatta, per meglio  soddisfare i bisogni  di chi ci vive. Non abbiamo
> la presunzione di dare soluzioni , ma abbiamo se non altro voglia di
> studiare e indicare  delle strade possibili per costruire  un modo di
> vivere umano-compatibile  in una società che sia  tecnologicamente più
> avanzata possibile.
> Da oggi iniziamo un percorso che da un lato vuole raccogliere il maggior
> numero di adesioni fra i riminesi per poter lavorare assieme su questi temi
> secondo le direttrici che in seguito illustreremo.
>
> Queste le linee:
> Infrastrutturazione
> Anche attraverso le aziende partecipate, con accordi di vario genere, è
> necessario portare il più in fretta possibile nelle case di tutti i
> riminesi l?accesso alla banda larga ad un costo il più basso possibile. Lo
> stesso, unito al cablaggio della Pubblica Amministrazione di tutta la
> regione (Progetto regionale già operativo), il cablaggio di tutte le scuole
> (Progetto Provinciale già operativo), il progetto Sigma.ter (dialogo
> costante fra i dati del territorio) dovrà essere esteso alla rete delle
> aziende e dell?attività commerciale profit e nonprofit. A questo punto
> avremo un?unica autostrada informativa che permetterà lo spostamento di un
> numero enorme di servizi sul web.
>
> Promuovere presso le amministrazioni pubbliche tutte quelle iniziative atte
> a snellire e migliorare anche da un punto di vista di abbattimento di costi
> , lo sviluppo informatico. Quindi investire  su progetti open source,
> differenziando gli sforzi nei vari settori di interesse, promuovere l?
> utilizzo di carte a chip, e di sportelli virtuali. Priorità dello
> spostamento dei servizi su Internet, applicazione estesa della firma
> digitale,  per velocizzare e migliorare la qualità. Ampio investimento nel
> campo dello sviluppo dei sistemi interni e della sicurezza dei dati.
> Applicazione estesa del rinnovo del parco macchine: ogni tre anni rinnovo
> totale, con donazione alle scuole dei calcolatori, privati di software
> proprietario e con software libero implementato, con priorità per chi
> promuove specifici laboratori.
> Corsi di formazione interni alla PA che puntino a rinnovare il sistema
> lavorativo attraverso il concetto di ?scrivania informatica?: ciascun
> dipendente non ha una scrivania reale, e può lavorare indipendentemente da
> qualunque terminale.
>
> Alfabetizzazione informatica  rivolta a tutti e per tutti, che tenga  conto
> delle fasce di età e sociali. Quindi rinforzare e promuovere  l?educazione
> alla cultura informatica nelle scuole , ma anche  promuoverla nei
> quartieri, nei centri anziani, nelle associazioni. Riorganizzazione del
> Piano di Formazione scolastica e professionale tenendo conto di questa
> priorità. Creazione di un? e-mail per ogni cittadino dall?ingresso alle
> scuole elementari in su.
>
> Condivisione dei servizi di tutta la città su unica piattaforma:
> Con unica carta a chip di ultima generazione poter gestire dal pagamento
> dei parcheggi al conferimento dei rifiuti differenziati, e implementazioni
> di servizi.
>
> Parlare  di società digitale significa parlare di una società basata sulla
> circolazione dell?informazione. Ricordiamo che la parola informazione è
> parte  integrante se non predominante nel concetto di informatica stessa.
> L? obiettivo è  che  questa possa circolare il più liberamente e
> velocemente possibile e che il singolo ne possa usufruire altrettanto
> liberamente quanto facilmente.
>
> Circoli della Margherita ?Nuove Generazioni?
>
> Per informazioni, contatti, suggerimenti
> Samuele Zerbini 339.6316174
> sazerbi@xxxxxx    www.rimining.it