On Sun, Mar 20, 2011 at 12:18:11AM +0100, Ivan tarozzi wrote:
> Venerdì 18 ho partecipato alla conferenza su MeeGo che si è tenuta
> alla facoltà di Ingegneria di Bologna.
Anch'io, anch'io! Mi son pure beccato qualcosa dato che son due giorni
che ho la febbre altissima e problemi di stomaco. Quei maledetti
dell'Intel han cercato di avvelenarmi, lo so io!
> Ho buttato giù un articolo che potete leggere qui:
> http://www.riminilug.it/tiki-read_article.php?articleId=260
Anche io volevo buttare giù qualcosa in sti giorni, appena mi riprendo
lo faccio. In generale posso dire che sono rimasto profondamente
deluso da questa conferenza, che più che promuovere MeeGo ha promosso
un framework (Qt) che ormai è proprietà di Microsoft.
Onestamente, io di MeeGo avevo un'idea completamente differente,
invece non sarà troppo distante da ciò che è ora Android. Ero andato
con la speranza di ricredermi, ma ha avuto l'effetto contrario. Le tre
conferenze della mattina sono state penose, più che una promozione di
MeeGo sembrava una "distruzione" di Android. Voglio dire, va bene fare
concorrenza eh? Ma ad una conferenza dove devi promuovere MeeGo non
puoi parlarmi solo (male) di Android. Per altro non han risposto a un
sacco di domande fondamentali riguardo la collaborazione Nokia -
Microsoft, anche il tizio baciccio dell'Intel ha sbiascicato qualcosa
riguardo a "scelte di mercato" ma non è che abbia chiarito più di tanto.
L'unica conferenza della mattina davvero interessante è stata quella
sui DTN del professor Caini, ma che comunque nulla aveva a che vedere
con MeeGo, dato che è una tecnologia che - in generale - è replicabile
su qualsiasi dispositivo mobile.
Delle conferenze pomeridiane non discuto neanche, perché mi è sembrato
davvero *ridicolo* parlare per 3 conferenze consecutive di un IDE
(Qt-Creator) che - personalmente - lascia un bel po' a desiderare.
Anche qui, l'unico che salvo è l'unico che non ha parlato di
QT-Creator, ovvero il professore che ha parlato delle ontologie.
Insomma, voto alla conferenza: 4, voto agli organizzatori: 4.
--
Massimo Gengarelli <gengarel@xxxxxxxxxxx>
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