Re: [RiminiLUG-General] Il Ministero degli Esteri tedesco torna a Windows

[Ivan Tarozzi <ivan@xxxxxxxxxxxx>]

Il giorno gio, 24/02/2011 alle 00.47 +0100, Roberto Forlani ha scritto:
> Concordo pienamente con te, però rimane il fatto che dobbiamo anche 
> ammettere con tranquillità che Linux purtroppo ha qualche limite, magari 
> superabile però c'è.

Sicuramente superabile! :)
Giusto per puntualizzare (non tanto per te ma per chi segue la
discussione e magari conosce meno l'ambiente) che i limiti emersi non
sono imputabili a gnu/linux in quanto sistema operativo, ma alla carenza
di sviluppatori/investimenti/disponibilità di specifiche....

> E secondo me gli sforzi dovrebbero concentrarsi su quei limiti, esempio 
> invece di avere n programmi che fanno video editing (esempio a caso) 
> sarebbe molto più intelligente fare 4/5 programmi e il resto dei 
> programmatori potrebbero concentrare gli sforzi per mettere le mani dove 
> Linux è carente.

ok, però considera che uno sviluppatore (non pagato) generalmente
preferisce impegnarsi su progetti che lo appassionano; quindi sarebbe
difficile dire: tu non ti occupi di editing video e passi a fare il
linux-access che manca. Ovviamente è diverso se vieni pagato e quindi lo
fai come lavoro - e anche in quel caso personalmente duri poco... motivo
per cui non ho mai fatto sw di contabilità :)

> La frammentazione è uno dei problemi più seri dell'open source secondo 
> me, che se vogliamo è anche un controsenso... condivisione vuole anche 
> dire condividiamo le idee, le mettiamo insieme, le organizziamo e 
> tiriamo fuori un programma che ha i maroni con l'osso!! :)

Hai ragione, il processo di base dovrebbe favorire la convergenza e non
la frammentazione; il problema, a mio parere, è l'assenza di una visione
a lungo termine dei progetti e un'organizzazione delle attività: manca
forse chi la propone e poi manca spesso la volontà di seguirla.

Quindi viene più facile dire: questo progetto fa quello che vorrei ma lo
fa male (oppure è difficile fare valere la mia volontà all'interno del
team), quindi ne faccio uno io simile.

Per fortuna non per tutto è così, e ci sono sw di tutto rispetto, che se
ci pensate non sono neanche così banali e scontati (i primi nomi a caso:
gimp, blender, ardour, inkscape... più tutta la parte lato server)


Ultima nota che ho già scritto in altre occasioni:
va bene limitare la frammentazione, però attenzione a non passare oltre
e (magari sovvenzionati da qualche entità danarosa) arrivare ad avere
una sola versione di ogni sw. Le conseguenze potrebbero essere, magari
inizialmente positive, ma a lungo termine pericolose!

Ivan