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Re: [RiminiLUG-General] Laboratorio LTSP con qualche infiltrato
On 20/10/2011 16:52, Ivan Tarozzi wrote:
Come sei criptico ;)
si dice "affascinante" ;)
o anche "non tempo di spiegare la cosa nel dettaglio.
Io conosco solo una definizione del termine di classe, quella in pratica
riassunta qui [1] (tralasciando l'attendibilità di wikipedia):
esatto.
Se intendi invece il range di indirizzi , per esempio 192.168.0.x allora
il termine giusto dovrebbe essere sottorete (subnet)[2], è corretto?
precisamente.
ma:
http://it.wikipedia.org/wiki/Subnet_mask
---
Esistono tre tipi di mascherature di un indirizzo IP e sono denominate
classi:
Classe A 255.0.0.0
Classe B 255.255.0.0
Classe C 255.255.255.0
---
si da il caso che in questo caso coincidono :)
non sono sicuro, ma penso sia una cosa prettamente italiana.
Non per essere puntiglioso o salire in cattedra (non ne ho i numeri) ma
solo per evitare fraintendimenti :)
Anzi se ti riferivi ad altro oppure se effettivamente lo stesso termine
è applicabile ai 2 contesti sarei felice di saperlo, in modo da evitare
di incorrere in errori futuri
http://www.tech-faq.com/ip-address-classes.html
Class C: Class C addresses are used in small local area networks (LANs).
Class C allows for approximately 2 million networks by using the first
three octets for the network ID. In the class C address, three bits are
always set and fixed to 1 1 0. In the first three octets, 21 bits
complete the total network ID. The 8 bits of the last octet represent
the host ID, which allows for 254 hosts per network. Class C network
number values begin at 192 and end at 223.
comunque il link spiega molto bene "come" sono utilizzati i bit per
definire le classi :)
ovviamente questa definizione è stata data tanti anni fa...
è la definizione per cui è nata, ma d'altra parte successivamente sono
state anche definite reti private.
http://en.wikipedia.org/wiki/Private_network
http://tools.ietf.org/html/rfc5735
bye
d.