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Re: [riminilug-general] nas



Mi permetto di dare il mio contributo:

- per l'hardware puoi giocare come ho fatto io su un case che permetta di alloggiare almeno 8/10 dischi
- potrebbe effettivamente andare bene anche una mini-itx ma molto dipende da cosa ti serve, quanti dischi vuoi collegare, se il sistema operativo lo vuoi mettere sui dischi che compongono il raid o su un disco/scheda/usbkey a parte, se hai intenzione di sostituire successivamente la scheda madre, ecc...
- anche il raid dipende da cosa vuoi ottenere, ti rimando alla pagina di wikipedia che spiega i vari tipi di raid per questo, il discorso e' molto lungo e varia dalla tecnologia utilizzata, quindi zfs piuttosto che dischi raw o lvm, dalla dimensione dei dischi ecc...

Personalmente, senza andare nel dettaglio, in casa ho un sistema che utilizza un disco solo ssd per il sistema operativo e tanti altri in raid per lo storage.
Sono arrivato a mantenere un sistema molto "stupido" e sostituibile su una unita' poco capienta separata dal resto, questo mi da la possibilita' di riagganciare molto facilmente gli altri dischi ad un sistema ed avere subito il mio raid (e quindi i miei dati) pronto indipendente dal sistema di boot.

Come non parlare se non di solaris almeno di zfs, se hai voglia e tempo da dedicarci puo' dare grandi soddisfazioni, ovviamente c'e' il port per linux.

PS: se tornassi indietro forse non cambierei il mio personale sistema perche' ho bisogno di scalare molto ma nella maggior parte dei casi un "hp microserver" e' la macchina nas perfetta, 4 bay, ilo, doppia network e boot da usbkey o microsd.... e garanzia hp.
Per i dischi dei WD RED vanno piu' che bene per un NAS casalingo.

A presto,
Matteo.



2015-08-12 20:01 GMT+02:00 Andrea Urbinati <openlib@xxxxxxxx>:
Risposte avute alla stessa domanda fatta nel 2011.

1. Ivan Tarozzi
Se si tratta di un NAS per uso casalingo ti direi che un RAID1 è forse
la scelta migliore, soprattutto nel caso in cui il NAS sia l'unico
contenitore dei dati importanti. Eviterei quindi RAID0.

Ovviamente i livelli superiori di RAID sarebbero meglio, ma a quel
punto lievitano i costi (maggior numero di HD)

Mi viene anche in mente un altro dubbio:
Una volta scelto il tipo di RAID, è opportuno usare i dischi come
partizione unica o è meglio comunque crearne più di una?
E' opportuno usare partizioni normali o affidarsi a LVM? (non tanto
per modificare lo spazio attribuito alle singole partizioni, ma per
pensare, in futuro, di aggiungere altri dischi al Volume Logico per
aumentare la capacità)
Oppure, nel caso di volere aggiungere spazio in futuro, tanto vale
acquistare altri 2 dischi, rimitterli in RAID e "aggiungerli" come
partizioni al file system del NAS? In questo caso, la scelta
dell'implementazione SW (freenas o altro) può influire nella futura
gestione e flessibilità della cosa?

2. Christian Zoffoli
Io valuterei anche i dischi da 2,5 ...principalmente perche' consumano meno della meta' degli altri e scaldano molto meno.

Alla domanda sui i dischi rispose: Hitachi Ultrastar A7K1000, Seagate ST9500530NS e ST31000524NS.
Per le schede: Intel D945GCLF2/D, Jetway JNC92, Gigabyte GA-D510UD, Asus AT3IONT-I.

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Andrea Urbinati

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