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Re: [riminilug-general] Libri di testo digitali
Il 19/09/2016 18:45, Ivan Tarozzi ha scritto:
Nel 2016 fornire un CD-DVD assieme al libro è assurdo. per queste cose
bisogna usare le piattaforme online.
Vero nella maggior parte dei casi.
Però oggi ho ritirato il libro di telecomunicazioni per mio figlio e per la prima volta nel dvd ci ho trovato 3sw in
edizione Education e Student: così ha già più senso fornire un dvd.
[https://sine.ni.com/nips/cds/view/p/lang/it/nid/204742]
[http://www.ni.com/labviewse/]
[http://www.ni.com/download/ni-elvismx-4.3/2595/en/]
Purtroppo fino ad oggi mio figlio non ha mai usato un dvd della scuola e nemmeno ha mai inserito un codice per scaricare
un contenuto on-line.
A questo punto la domanda è: ma i professori li utilizzano?
Ovviamente tutto questo discorso vede interessi contrapposti, e le case
editrici sicuramente non vedono di buon occhio il percorso verso il
digitale.
Su questo non sarei così sicuro.
Oggigiorno tutte le case editrici pubblicano anche nel digitale, perché non dovrebbe piacergli questa trasformazione?
Che poi non sarebbe mai totale, ci saranno sempre i libri in cartaceo anche se saranno sempre più una nicchia.
E anche di software house e sviluppatori che magari trovano comodo usare
AIR invece di imparare dei nuovi framework.
Ecco, questo è preoccupante...
Per questo credo che l'unico modo per migliorare sia che il MIUR imponga
delle direttive stringenti in termini di formati aperti a libero
accesso
Formati aperti si, assolutamente, ma se Microsoft Office fornisse in modo nativo la possibilità di salvare un testo in
ODT come la metteremmo?
dopo avere riletto mi sento di aggiungere una riflessione; lo stato
italiano dovrebbe prima essere sicuro che ogni famiglia abbia i mezzi
tecnologici (capacità) ed economici (per hw e conenssione) per poter
fruire di tutte queste cose. Lo diamo per scontato, ma non sempre è così.
L'alternativa sarebbe fare i compiti direttamente a scuola, attrezzando
opportunamente aule o biblioteche e allungando un poco l'orario. A quel
punto a casa solo qualche lettura, sport e giochi all'aria aperta :D
Qui mi tocca fare un dolente paragone, scontato per di più: la nonna tedesca di mia moglie andava a scuola tutti i
pomeriggi. A fare 2 conti parliamo di prima della guerra...
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Andrea Urbinati
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